Ho messo l'ansia in calendario
Hai mai schedulato anche il relax? Forse siamo stanchi, anche quando non facciamo nulla.
Lunedì: mail.
Martedì: riunione.
Mercoledì: breakdown emotivo.
Giovedì: postare reel alle 18.34.
Venerdì: panico creativo.
Sabato: brunch.
Domenica: ansia per lunedì.
C'è un nuovo culto silenzioso che ci unisce tutti: la produttività.
Quella cosa che ci fa sentire in colpa se restiamo a letto un’ora in più. Che ci fa schedulare pure il tempo libero. Che ci fa credere che se una giornata non è stata “ottimizzata”, è stata sprecata.
Siamo diventati gestori di noi stessi, ma non siamo poi così bravi a farlo.
Breve premessa
La smarTletter è la newsletter che racconta come evolve la comunicazione dal punto di vista di la fa ogni giorno. Se ti interessa saperne di più su chi siamo e sul nostro lavoro di agenzia e consulenza, saremo felici di raccontartelo!
Il tempo libero è un nuovo dovere
Una volta il weekend era sacro. Ora è un'altra scusa per creare contenuti. “Relax”, ma in versione IG story.
“Tempo per me”, ma con la to-do list in mano e l’ansia del sto facendo abbastanza? Il paradosso è così estremo che anche la lentezza è diventata un’abilità da performare, da mostrare, da perfezionare. Una slow life... accelerata.
In pratica: siamo stanchi anche quando non stiamo facendo niente.
La logica del “produrre sempre” ci ha fatto credere che anche le emozioni abbiano bisogno di un calendario. E ci siamo abituati a questa calendarizzazione dei sentimenti senza nemmeno accorgercene.
Ma non si può vivere in funzione del prossimo reminder.
(Anche perché poi suona mentre sei in crisi esistenziale e ti ricorda che devi fare stretching.)
Impariamo ad annoiarci
Forse dovremmo tornare a fare cose senza per forza caricarle di qualche forma di pressione. Cose che non portano nessuna produttività se non il valore di respirare.
Tipo: dormire. Guardare il soffitto. Annoiarsi.
Non tutto ha bisogno di un output, di una metrica, di un ROI.
Ogni tanto, è ok anche non fare. Non solo ok: necessario.
A proposito
Leggi: “L’arte di perdere tempo” di Partick Manoukian – una celebrazione della sosta e degli imprevisti.
Guarda: il TED Talk di Adam Grant su la stanchezza da produttività.
Strumento alternativo: prova a usare un’app di produttività al contrario. Tipo: "quante cose NON ho fatto oggi?" – sarà la tua nuova droga.
Parliamone
Hai una “to-do list del tempo libero”?
Ci facciamo una chiacchierata?
Siamo un'agenzia di comunicazione che realizza progetti di formazione, comunicazione e marketing per aziende B2B e B2C. Se hai un progetto o cerchi dei professionisti a cui affidarti, e vuoi conoscerci, ti invitiamo a fare una call insieme cliccando sul bottone qui sotto!
Molto d’accordo con quel “forse dovremmo imparare ad annoiarci”. Ne ho parlato meglio anche io nella mia NL qualche mese fa, era il numero agosto, eravamo in prossimità di quelle ferie per le quali facciamo sacrifici tutto l’anno, e si dilungava su una serie di altre riflessioni, ma se la volessi riassumere ti raccontava del “potere benefico della noia”. Quindi sì, forse abbiamo messo un po’ di ansia al calendario.